Un piatto dai colori intensi, una linguina al nero di seppia adagiato su una vellutata crema di peperoni e menta. Un primo ideale per salutare l’estate!
Un’estate atipica la mia, poche ferie, giusto il tempo di festeggiare il matrimonio di Mary e Tommy e subito a Roma a confezionare scatoloni per il trasloco. Per chi si connette per la prima volta con il mio blog mi riferisco al trasloco che la family (marito e gatti, io sono già a Milano) farà ad ottobre, destinazione Monza!
La prima tappa delle vacanze è stata Ortona e la Costa dei Trabocchi. Nonostante si trovi non lontana da casa mia (sono originaria del Gargano e precisamente di Cagnano Varano) non ero mai stata in quei posti, e ora mi chiedo, perché? Una costa bellissima, fatta di belle spiagge, bei paesini e tanti trabocchi, molti dei quali accessibili al pubblico e convertiti a ristorante.
Io e Ale abbiamo deciso di passare parte del nostro anniversario proprio in uno di questi trabocchi: Il Trabocco Punta Fornace. Una vera scoperta. A pranzo puoi trovare un menu fisso al costo di €40 a persona, soldi spesi benissimo! Si inizia con una carrellata di antipasti, tutto pesce fresco cucinato benissimo, poi arriva una bella padellata di pasta fatta in casa con misto mare e per finire fritturina di paranza. Dolcetto, vino in bottiglia, amari e caffè tutto incluso. Noi abbiamo gradito tantissimo. Ah dimenticavo, avevamo un tavolino per due romanticissimo, vista mare o meglio sul mare.









Finito il pranzo ci siamo incamminati verso il mio paesello, destinazione serenata della Mary. Una tastiera e canzoni intonate dallo sposo alla sposa, in perfetto stile made in sud. Balli sfrenati dei partecipanti, pizza e birra e tanta allegria.
Finalmente è arrivato il giorno del sì. Mary e Tommaso oggi sposi!





Ora, dovete sapere che i matrimoni al sud sono impegnativi. Sveglia alle 7, colazione, e via alla ricerca di un fioraio aperto, volevo portare un piccolo fiore alla dolce sposa per augurarle il buon giorno. Ore 8 casa della sposa, una lacrimuccia, due foto di lei che si prepara, poi approfitto della sua parrucchiera e mi faccio sistemare il ciuffo e via verso casa per indossare il vestito e sollecitare il bradipo del marito. Ora 9.30 arriviamo sotto casa dello sposo, che già si è sporcato la camicia. Primo brindisi, e sì perché da noi a casa degli sposi trovi i banchetti allestiti: pizzette, rustici, tartine, dolci, olive ascolane, chele di granchio, ecc. ecc. ecc. Ora la parte impegnativa, la sfilata… Un chilometro e più a piedi, con i tacchi, sotto il sole cocente di agosto, per accompagnare lo sposo in chiesa. Ore 11, casa della sposa e altra sfilata e sempre sole cocente. Per gli amici questo e altro… Ore 14.30/15 ristorante e via di pietanze e balli, e poi ancora pietanze e altri balli. Parte finale una buonissima torta nuziale. Fuochi d’artificio, baci, abbracci e saluti, per noi è giunta l’ora di partire. Destinazione Salento per passare qualche giorno in famiglia prima della sfacchinata romana trascorsa a fare scatoloni.
E con le ultime foto vi ho raccontato la nostra estate 2018. Voi che avete fatto? Matrimoni estivi ne abbiamo? che luoghi avete visitato? Siete stati in qualche ristorante che vi ha colpito (e non mi riferisco al conto) particolarmente? Se volete rispondere a tutte queste domandine avete i commenti. Un abbraccio.
Ora è il momento di passare alla ricetta, non credete?
Come preparare le linguine al nero di seppia con vellutata di peperoni
Ingredienti per 4 persone
400/500 g di linguine al nero di seppia
2/3 peperoni grandi (potete anche metterli misti)
una manciata di pomodorini
un ciuffetto di menta fresca
una cipolletta
olio evo
parmigiano a scaglie
Procedimento:
- Per prima cosa prepariamo la vellutata. In una pentola mettete i peperoni tagliati a pezzettoni, la cipolla, i pomodorini interi, olio e sale e un mezzo bicchiere di acqua. Fate cuocere per una trentina di minuti, se necessario aggiungete altra acqua. Ora frullate il tutto aggiungendo le foglioline di menta (non cuocete le erbe aromatiche è un peccato). Con un colino filtrate la salsa, così da eliminare pellicine e semi e avere una vellutata liscia.
- Secondo passaggio impegnativo… cuocete la pasta!
- Ora assemblate il piatto. Versate sul fondo la vellutata, adagiate le linguine e condite con un filo d’olio d’oliva. Completate con le scaglie di parmigiano e delle foglioline di menta fresca.
- Buon appetito
La ricetta è conclusa così come quasi conclusa la stagione dei peperoni, quindi affrettatevi perché tra un pochino è il momento della zucca!