Questo strudel salato è fatto con la pasta tirata, o pasta matta. Con questa base si possono fare sia strudel salati che dolci. Vediamo insieme come fare!
Lo strudel è un dolce tipico sia del Trentino che dell’Alto Adige, e prevalentemente è fatto con le mele, uvetta, pinoli, cannella, ecc. Sicuramente è uno dei miei dolci preferiti e negli ultimi anni, ho avuto modo di mangiarlo spesso, durante i nostri viaggi.
Da quando ci siamo trasferiti a Monza, siamo stati a Bolzano diverse volte. Questa cittadina ci piace un sacco e ogni volta è sempre un gran piacere. Quest’anno per San Silvestro siamo stati qualche giorno sull’Altopiano del Renon, un posto bellissimo a pochi minuti di funivia da Bolzano! Una vacanza molto bella, immersi nella natura e nella neve, tra trenini storici, mercatini di Natale, terme, allevamenti di alpaca e lama, lago ghiacciato dove pattinare, insomma un sacco di cose!
A Bolzano ho mangiato lo strudel più buono della mia vita, e chiacchierando con il fornaio/pasticcere gli ho chiesto se facevano anche lo strudel con la pasta tirata (nelle pasticcerie trovi lo strudel con la frolla e quello con pasta sfoglia), lui è rimasto molto colpito dalla mia domanda e mi ha raccontato che sua nonna lo faceva sempre, ma poi per diversi motivi, soprattutto per la vendita nelle pasticcerie, si è preferito fare quello di frolla.
La pasta tirata è la base dello strudel tradizionale, per fare questa pasta sono necessari pochi ingredienti: farina, uova, acqua, olio e aceto. Il segreto della pasta tirata e l’elasticità, infatti va tirata a mano molto sottilmente.
Potete utilizzare la pasta matta o pasta tirata, sia per ricette dolci (strudel di mele, ricotta e cioccolato, o ciliegie, pere, ecc.), sia per ricette salate, come nella versione di oggi.
Vediamo insieme come fare la pasta tirata






Ingredienti per uno strudel
150 g di farina (io ho usato 100 g di farina 0 e 50 g di farina di farro)
60 ml circa di acqua tiepida
1 cucchiaio di olio d’oliva
1 cucchiaio di aceto bianco
1 uovo sbattuto (metà va nell’impasto e l’altra metà servirà per spennellare lo strudel)
Procedimento
- Mettete in una ciotola la farina. Fate una fossetta e mettete l’olio e l’aceto, iniziate ad aggiungere l’acqua tiepida e amalgamate gli ingredienti.
- Finite la lavorazione sul piano lavoro, dovete ottenere un composto liscio e omogeneo.
- Ungete l’impasto con un pochino di olio d’oliva, coprite con la pellicola (io uso una pellicola biodegradabile per alimenti) e lasciate riposare un’ora o anche più.
- Stendete l’impasto prima con il mattarello formando un rettangolo, poi trasferite la pasta su uno strofinaccio pulito o su una tovaglia. Allargate l’impasto con le mani, dovete ottenere un rettangolo sottilissimo. Se i bordi sono troppo spesso toglieteli con un coltello. Se volete vedere il video di come stendere la pasta tirata andate sul mio profilo Instagram
Ora farciamo il nostri strudel salato!
Ingredienti
1 radicchio tondo tagliato a listarelle
1 mela media
1 cipolla media
20 g di uvetta
40 g di nocciole
100 g di provola affumicata
20 g circa di pane grattugiato
Procedimento
- In una padella mettete un filo d’olio e del peperoncino(facoltativo), aggiungete la mela tagliata a fettine, la cipolla e fate soffriggere per qualche minuto.
- Aggiungete il radicchio tagliato a striscioline. Cuocete per una decina di minuti e poi aggiungete uno o due cucchiai di aceto balsamico. Aggiustate di sale e pepe, cuocete fino a quando non ci saranno più liquidi nella padella.
- Lasciate raffreddare il radicchio.
- Iniziamo a farcire la pasta tirata. Il primo ingrediente è il pane grattugiato, in modo che assorba un pochino i liquidi. Poi aggiungete la provola affumicata, le nocciole e infine il radicchio freddo.
- Con l’aiuto dello strofinaccio iniziate a chiudere lo strudel.
- Spennellate con l’uovo e aggiungete dei semini. Io ho utilizzato quelli di papavero.
- Prima di infornare incidete lo strudel con dei taglietti.
- Infornate a 180° per una ventina di minuti
Lo strudel salato è pronto, non vi resta che versarvi un bicchiere di vino e cenare!
La prossima settimana farò una versione dolce dello strudel… con ricotta, amarene e cioccolato.