Una pasta ripiena adatta per le giornate di feste: pasta all’uovo, salmone e patate gli ingredienti indispensabili, oltre all’olio di gomito per stendere la sfoglia!
Da quando ho fatto il corso dei tortellini della Spisni a Bologna, ogni scusa è buona per realizzare paste ripiene di ogni tipo e forma. Questa volta ho deciso di fare le stelle di Natale, quindi ho tirato fuori dalla dispensa la farina Senatore Cappelli, comprata dalla Masseria Nonno Tore a Tricase, un posto bellissimo con una cucina che resta nel cuore e nella mente. Alla farina ho aggiunto una parte di semola rimacinata, le uova e l’impasto è pronto. Potete cimentarvi a realizzare questa pasta con i vostri bimbi, si divertiranno tantissimo a confezionare queste stelline panciute. Il ripieno può essere cambiato a vostro piacimento, potete mettere della ricotta con della buona mortadella, broccoli e scamorza o quello che avete in frigo. Divertitevi a sperimentare e fatemi sapere come li avete realizzati. E che le feste abbiano inizio.
Ingredienti per 4 persone
300 g di farina Senatore Capelli o farina di grano duro
100 g di semola rimacinata
3 tuorli
1 uovo intero
acqua
Per il ripieno
100 g di salmone affumicato
200 g di patate lesse, possibilmente rosse
erba cipolline e tipo limone
sale e pepe qb
Per la vellutata
500 g di zucca
carota e cipolla
sale e pepe qb
erba cipollina
Mettete sulla spianatoia le farine, aggiungete i tuorli e l’uovo intero, iniziate ad impastare con la forchette e poi sporcatevi le mani nell’impasto, aggiungete l’acqua per rendere la pasta della giusta consistenza. Avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare. Mettete a bollire le patate e una volta cotte schiacciatele, aggiungete sale, pepe e le erbe. Ripassate in padella il salmone con una noce di burro, giusto qualche secondo, e aggiungetelo alle patate.
Prepariamo la vellutata. Mettiamo in una pentola un filo d’olio, carote e cipolla a pezzi, tanto poi frulleremo tutto. Aggiungete la zucca, mescolate per qualche minuto e coprite con acqua. Lasciate cuocere fino a che la zucca non sarà morbida. Frullate il tutto, aggiungete l’erba cipollina e tenete in caldo.
Stendete la pasta con il mattarello o con la macchina della pasta. Adagiate sulla sfoglia il ripieno, ricoprite con l’altro strato e con l’ausilio di una formina a stella ricavate la vostra pasta. Infarinate una spianatoia e mettete le vostre stelline a riposare. Io ho calcolato 6 stelle a testa, ma la mia formina era abbastanza grande, voi regolatevi in base al vostro appetito e a quello che seguirà o anticiperà il primo piatto. Le stelle hanno pochissima cottura, poi dovranno essere ripassate in padella con una noce di burro, pepe rosa e salvia. Mettete nel piatto un mestolo di purea di zucca e posizionate la pasta. Buon appetito.
Quando fate la pasta ripiena avanzano sempre dei ritagli, che non devono essere buttati, mi raccomando. Fate dei maltagliati e lascateli asciugare. Potete consumarli nei giorni successivi, magari preparando una buonissima pasta e fagioli, alla quale aggiungerete un cucchiaio di vino rosso poco prima di servire e un’abbondante spolverata di pecorino toscano grattugiato.
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