Le crepes che volevano essere uno strudel!

Prendi una crepe e mettici dentro la farcia di uno strudel, il risultato è da 10 e lode!

Le Crepes allo strudel!

Lo strudel e uno dei miei dolci preferiti, mi ricorda la montagna, i rifugi dove coccolarti dopo una lunga camminata, i momenti di relax con le persone care. Le crepes, invece, sono uno dei primi dessert che ho preparato! A casa, da piccola, avevamo una raccolta di ricette, una sorta di enciclopedia culinaria, per capirci, quelle che ogni mese prendevi in edicola. A comprarle era mio padre, insieme ad un’altra rivista che ora non c’è più, casa mia. Quando avevo del tempo libero, mi sedevo davanti (appiccicata) al caminetto e leggevo queste riviste; lì è nata la  passione per la cucina, anche se penso, che una parte importante sia stata trasmessa dai geni di nonna Giovanna (che purtroppo non ho mai conosciuto), una cuoca fenomenale, a detta di tutti.

Una delle prime ricette che ho realizzato (avevo circa 17/18 anni), prendendo spunto da quelle riviste, sono state le crêpe Suzette. Dopo averle fatte, orgogliosa,  le ho portate ad una cara amica che lavorava non distante da casa, per fargliele assaggiare. Quanti ricordi e quante emozioni in una ricetta. Le cose da allora sono cambiate, ma i momenti belli restano sempre nel cuore, nonostante tutto!

Ora prima che mi commuova, passo alla ricetta. Per realizzarla mi sono fatta ispirare da una splendida giornata passata in montagna, e precisamente ai piani di Artavaggio.

Si tratta di una località situata in Valsassina, ottima per chi è alle prime esperienze sciistiche, per chi vuole passare del tempo nella natura, facendo belle escursioni e per finire in bellezza, gustare un pranzo nei vari rifugi della zona. Io e la mia dolce metà abbiamo trascorso qui la scorsa domenica. Ecco qualche dettaglio.

Una domenica sulla neve ai Piani di Artavaggio

Sveglia alle 8, colazione, e alle 9 partenza, destinazione Moggio.

Arrivo alle ore 10 circa, parcheggiamo gratuitamente, non distante dalla funivia e ci incamminiamo per fare i biglietti. Attenzione, se non volete incappare in lunghe code domenicali, arrivate prima delle 10!

Dopo neanche 10 minuti di funivia siamo sulla neve! Da lì è possibile seguire diversi percorsi escursionistici, altrimenti si possono noleggiare sci, ciaspole, slittini, ecc. Noi abbiamo preferito fare una piccola escursione fino al Rifugio Nicola.

Si tratta di una camminata poco impegnativa, con un pochino di dislivello. Il percorso è molto bello, soprattutto se vi piace camminare nella neve, e ritornare un pochino bambini buttandovici dentro…

Arrivati al rifugio potete scegliere il menu self service o essere serviti al tavolo. Noi abbiamo scelto il primo metodo, e in 10 minuti avevamo i nostri vassoi fumanti davanti ad un bellissimo panorama. I costi super accessibili: io ho preso un tris di funghi, brasato e salsiccia su polenta (lo so sono una camionista nata), mio marito i pizzoccheri. Per finire due caffè e uno strudel. Ah, dimenticavo, abbiamo accompagnato il pranzo con una buona Pils artigianale.

Dopo il pranzo ci siamo incamminati per goderci un pochino il paesaggio. Insomma, una splendida domenica a due passi da casa!

Nota: se siete amanti della montagna e della birra non perdetevi questa iniziativa:

BIRRALP – BIRRA AD ALTA QUOTA 

Date:   Sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo 2020

Sabato 28 e domenica 29 marzo 2020

Sono disponibili le birre del Birrificio Italiano: Tipopils (0,33l-0,75l), Finisterrae (0,33l-0,75l), Sparrow Pit (0,33l), Bibock (0,33l-0,75l), Amber Shock (0,33l-0,75l), Asteroid 56013 (0,33l).

Ore 19.30: cena guidata e abbinamento di piatti tipici alle birre del Birrificio Italiano (consigliato pernottamento al rifugio previa prenotazione). 

Ricapitolando: i ricordi dell’adolescenza ci sono, il presente anche, con il racconto della giornata trascorsa sulla neve, non ci resta che dare la ricetta. Prima però qualche foto…

Come preparare le crepes farcite con mele, uvetta, cannella, nocciole e crema pasticcera

Crepe allo strudelCrepe farcita con mele, uvetta e crema pasticceraCrepe farcita con mele, uvetta e crema pasticcera Ingredienti per 4 persone

Per le crepes (circa 8)

3 uova

30 g di zucchero

150 g di farina

375 g di latte

50 g di burro fuso tiepido

  • In una ciotola mettete le uova e lo zucchero e mescolate bene.
  • Aggiungete la farina setacciata e mescolate, dovete ottenere un composto senza grumi.
  • Iniziate ad incorporare il latte poco alla volta.
  • Terminate con il burro fuso e mescolate.
  • Coprite un della pellicola e lasciate riposare una trentina di minuti a temperatura ambiente.
  • Per un risultato ottimale, filtrate la pastella prima di fare le crepes.
  • Ungete con un pochino di burro un padellino antiaderente (diametro 22/24 cm) o una crepiera. Fate riscaldare e versate un mestolino di pastella, roteate la padella così il composto si distribuirà omogeneamente. Girate la crepes aiutandovi con una palettina. Continuate fino a quando non avrete più impasto

Per la farcia

2 mele grandi

una noce di burro

una manciata d’uvetta (che metterete in ammollo con dell’acqua calda)

una manciata di nocciole tostate

cannella

un cucchiaio di zucchero di canna

  • In una padella mettete la noce di burro, le mele sbucciate e tagliate a pezzetti, la cannella, l’uvetta e lo zucchero. Cuocete per una decina di minuti, fino a quando le mele non saranno cotte. Completate con le nocciole tostate.

Per la crema pasticcera

2 tuorli grandi bio e da allevamento a terra

20 g di zucchero a velo 

20 g di amido di mais o fecola di patate

200 ml di latte intero fresco

scorza di limone o bacca di vaniglia

  • In un pentolino mettete a riscaldare il latte con la vaniglia o il limone, mi raccomando a fiamma bassa.
  • In una ciotola mettete le uova e lo zucchero, aiutatevi con una frusta da pasticcere e mescolate un pochino. Aggiungete l’amido e amalgamate il tutto. Ora mettete il composto nel pentolino e iniziate a mescolare (prima però eliminate la scorza del limone).
  • Cuocete a fiamma moderata per qualche minuto fino a quando la crema non diventa bella soda. Se vedete che è troppo soda aggiungete un pochino di latte.
  • Appena pronta versatela in una ciotola, copritela a filo con della pellicola adatta al contatto con i cibi caldi o con della carta da forno.
  • Lasciate raffreddare.

Ora assembliamo la crepe!

In un piatto mettete la crepe, farcitela con un cucchiaio di crema pasticcera, poi aggiungete le mele. Chiudete la crepe e buon appetito!

 

Se volete provare a fare lo strudel, cliccate qui

Strudel di mele con pasta frolla

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