Una nuvola di crema nascosta in un guscio di pasta filata: la Burrata, conosciuta in tutto il mondo, orgoglio della mia amata Puglia
La burrata è un formaggio fresco caratterizzato da un involucro di pasta filata lucida e un ripieno fatto di panna e stracciatella, filamenti di mozzarella sfilacciati. La burrata è legata ad un paese pugliese, Andria, ed è proprio in questa città che a febbraio del 2017 è stato istituito il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione della Burrata di Andria I.G.P. Il Consorzio è aperto a tutti i produttori di burrata, quindi non solo a quelli del territorio di Andria, a patto che rispettino il disciplinare di produzione.
Alcuni cenni storici sulla burrata. Lorenzo Bianchino Chieppa, casaro della masseria Piana Padula, non lontano da Castel del Monte, e a lui che si deve la paternità del godurioso formaggio. Siamo intorno al 1920, il casaro ottenne questo formaggio per necessità, quella di conservare la mozzarella sfilacciata e la panna, facilmente deperibile. La pasta filante esterna serviva per conservare più a lungo la parte interna, inoltre la forma a fiaschetta ne facilitava la trasportabilità. Nelle lavorazioni artigianali, spesso troviamo la burrata avvolta da foglie di Asfodelo.
Oggi la burrata è famosa in tutto il mondo, inserita nelle cucine di Chef Stellati e ristoranti rinomati, e proprio per l’alta richiesta spesso è facile incappare in “finte burrate” o prodotti di dubbia qualità. Per ovviare al problema è meglio prediligere prodotti artigianali, dove è specificata la provenienza e possibilmente senza conservanti.
Nella ricetta di oggi della burrata consumeremo solo l’interno, tranquilli non si butta via niente, con la pasta filata possiamo fare una lasagnetta o una frittata.
Ingredienti per 4 persone
1 burrata da 300 g circa
250 g di pomodorini gialli
olio d’oliva
un mazzetto di basilico
pane o focaccia per i crostini
Per prima cosa occupiamoci dei pomodorini. Preriscaldate il forno a 180°, mettete su una teglia della carta forno, posizionate i pomodori tagliati a metà, salate e aromatizzate con del timo o dell’origano fresco, in fine l’olio d’oliva. Infornate per circa 10/15 minuti i pomodori, che devono essere leggermente croccanti a fine cottura. Prendete la burrata fate un’incisione, in modo che la crema fuoriesca e posizionate la stracciatella in un piatto da portata. In un bicchiere, grande abbastanza per contenere il frullatore ad immersione, mettete l’olio, circa 50 ml e una manciata di basilico, frullate per qualche secondo, fino a che l’olio non diventa di un bel verde. Tagliate il pane o la focaccia a fettine, fate abbrustolire in forno qualche minuto. Ora assembliamo il piatto. Mettete sopra la burrata i pomodorini e l’olio al basilico, servite con i crostini fumanti e buon appetito.
Consiglio di gustare questo piatto con un vino bianco o rosato, leggermente frizzante e bello fresco.