Il Tombarello è un pesce azzurro, ha un corpo robusto e panciuto di un bellissimo colore che va dal blu scuro al grigio del ventre. Il biso è un pesce “sottovalutato”, che merita di essere riscoperto e acquistato, visto il grande valore nutrizionale, dell’elevato valore proteico, oltre ad essere ricco di Omega 3 e di ferro.
Il prezzo è super accessibile, pensate che questa settimana l’ho acquistato a 9 euro al chilo! Il tonno e il pesce spada ne costavano quasi 50 al chilo…
Se avete notato, in questo periodo comprare pesce fresco è diventato più costoso, a causa di tutte le problematiche dovute al corona virus. Per questo bisogna essere molto oculati e furbi quando si compra il pesce. Osservate bene il banco, fate domande al pescivendolo, magari chiedete consiglio su come cucinarlo, osservate la freschezza e la provenienza del pesce, insomma, pesce sì ma nel modo giusto.
Se non siete esperti di pesce vi consiglio di farvi pulire il tombarello dal pescivendolo, e se potete fatevelo sfilettare, eviterete uno spargimento di sangue, visto che il tombarello ne è ricco.
Ora altro accorgimento per il tombarello è cucinarlo bene, perché ha un carne particolare e potrebbe non essere gradita a tutti.
Prima cosa spurgare il pesce dal sangue. Quindi dopo aver ricavato i filetti, lavateli bene sotto l’acqua corrente e poi immergeteli in abbondante acqua salata fredda per qualche minuto.
Bisogna fare attenzione alla cottura del tombarello, che tende ad essere stopposa se cucinata a lungo.
Abbinare le erbe aromatiche e i profumi giusti, aiuta ad esaltare il sapore del tombarello: sì a timo limone, finocchietto, basilico, erba cipollina, scorze di agrumi, ecc.
Ora vediamo insieme come cucinare il Tombarello o Biso.
- Al cartoccio, con pomodorini, olive, capperi, limone
- Al sale
- In crosta
- Alla pizzaiola con i tranci del tombarello
- Per i più audaci… la tartare di tombarello. Mi raccomando, però, assicuratevi che il pesce sia abbattuto!
- Tombarello sott’olio.




Insomma, le ricette sono tante, vi mostro come e cosa ho preparato con il tombarello, spendendo meno di 10 euro, per una cena per 4 persone!
Polpette di tombarello con insalata di stagione
Ingredienti
400 g di filetti di tombarello
300 g di patate lesse
1 uovo
40 g di parmigiano o pecorino
la scorza di un limone non trattato
erba cipollina
sale e pepe
pane grattugiato q.b
facoltativo: 1 cucchiaio di paté di olive, o un trito di capperi, pomodori secchi e olive.
Olio di arachidi per friggere
e altro pane grattugiato per la panatura
Procedimento
- Fate bollire le patate e schiacciatele.
- Mettete i filetti del tombarello, senza la pelle, su un tagliere e con l’aiuto di un coltello, riducetelo a pezzettini. Mettete il pesce in una ciotola capiente.
- Aggiungete al pesce le patate schiacciate grossolanamente, l’uovo, la scorza del limone, l’erba cipollina tagliata a pezzettini, il formaggio e amalgamate il composto.
- Per dare consistenza alle polpette, aggiungete del pane grattugiato. Non vi darò la quantità, perché dipende dall’impasto, che non deve essere né liquido né troppo compatto.
- Prelevate con un cucchiaio un pochino di composto e fate le polpette.
- Ora panatele con il pane grattugiato.
- Friggete le polpette in abbondante olio di arachidi, scolatele e adagiatele su della carta assorbente.
- Sistemate di sale e se volete potete aggiungere una spolverata di buccia di limone.
- Servite con un’insalata mista, arricchita con una salsa alla senape. Per realizzarla fate così: in un barattolino mettete un cucchiaio di senape, dell’olio d’oliva e l’aceto di mele o quello che preferite, chiudete il barattolo e shakerate.
La prima ricetta è conclusa, ora, visto che il tombarello ha due bei filetti, con l’altro realizziamo una sorta di genovese di tombarello. Vediamo come fare!
Tombarello con cipolle di tropea, uvetta e salvia
Ingredienti
400 g di filetti di tombarello
3 cipolle grandi di Tropea
una manciata di uvetta
10 foglie di salvia
un mezzo bicchiere di vino bianco buono! (che porterete a tavola per accompagnare il pesce)
farina per la panatura
sale e pepe
Procedimento
- Tagliate le cipolle a fettine. In una padella mettete un filo d’olio d’oliva e se volete del peperoncino. Soffriggete le cipolle a fiamma moderata, e se necessario aggiungere dell’acqua. Aggiustate di sale, pepe e aggiungete l’uvetta che avrete precedentemente lasciato in ammollo per qualche minuto.
- Lavate bene i filetti di tombarello, asciugateli con della carta assorbente e passateli nella farina.
- Aggiungete i filetti di tombarello alle cipolle, mettete anche le foglie di salvia. Fate rosolare per qualche istante e poi aggiungete il vino. Fate evaporare e cuocete per una decina di minuti. Se occorre aggiungete dell’acqua.
- Abbrustolire delle fette di pane e servite il tombarello con l’intingolo di cipolle, uvetta e salvia. Se volete, potete completare con un filo di ottimo aceto balsamico.
Alla prossima ricetta, baci!